3 domande a Remida
Dotato di una mentalità commerciale a tutto tondo, in 15 anni Roberto Costantini ha maturato una solida esperienza nel settore, partendo dal più
classico dei prodotti, quello delle macchine da caffè. Da quattro anni opera come responsabile vendite di Remida, basando il suo lavoro sulla concretezza e
sul raggiungimento degli obiettivi. Convinto delle potenzialità del settore, punta in particolare sul successo dei distributori automatici tra i giovani.
Un settore amato dai giovani
1. La vostra azienda opera principalmente nel campo della distribuzione automatica. Quali prospettive vede per il futuro del settore?
Posso tranquillamente affermare che settore è in forte espansione, in quanto il mercato, in particolare quello dei giovani, si sta spontaneamente indirizzando verso gli automatismi per questioni legate alla praticità dell’acquisto da parte della clientela. Ma soprattutto, dal punto di vista imprenditoriale, per i vantaggi che offre rispetto ad altre tipologie di attività. Da sottolineare i costi di gestione molto contenuti dei punti vendita automatici, le metrature dei locali ridotte, con relativi affitti abbordabili, l’assenza di personale, fattori che determinano di conseguenza margini elevati sulla vendita. Tutti
questi elementi non possono far altro che attirare l’attenzione di possibili franchisee e quindi l’apertura di punti vendita. Per quanto riguarda direttamente il futuro di Remida, stiamo progettando nuove tipologie di negozi automatici che guardano a settori merceologici differenti e innovativi per il settore.
2. Quali iniziative ritenete utili per stimolare l’utilizzo dei negozi automatici da parte del pubblico? Più che sulla scorta di iniziative di marketing e comunicazione dirette da parte nostra, è proprio l’evolversi del mercato della distribuzione che stimola l’interesse da parte dell’utente. In questo senso, penso che un elemento fondamentale da tenere in considerazione è che le nuove generazioni sono naturalmente predisposte ad acquisti veloci e automatici, avendo anche un rapporto più spontaneo e diretto con la tecnologia e con gli automatismi in genere. Ciò non significa, naturalmente, che sottovalutiamo l’importanza della comunicazione. Remida pianifica comunque da sempre campagne pubblicitarie su Web e su carta, usufruendo di canali specializzati nel settore (e Millionaire ne è un esempio) quindi usando le “vetrine” adatte. Il sempre maggiore diffondersi dei negozi di nostra produzione e dei concorrenti crea curiosità e abitudine, ciò costituisce di per sé un veicolo di propaganda!
3. In questa attività, la scelta della location è decisiva per il successo. In che modo supportate gli investitori? La scelta della location è davvero molto importante, soprattutto nel caso di Puntoshop24 (snack, bevande e bibite ecc.) che, proponendo un acquisto di impulso, deve necessariamente essere situato in zone ad alto traffico pedonale o comunque nei pressi di scuole, università, stazioni ecc. I negozi automatici Eros24 non necessitano invece di posizioni centrali, piuttosto un po’ appartate e raggiungibili in auto per ovvi motivi di riservatezza. Noi ovviamente collaboriamo alla scelta della location, che però deve essere proposta dall’affiliato, che naturalmente è a conoscenza del proprio territorio e quindi delle zone più o meno adatte. È quindi la sinergia fra chi vive nella zona di apertura e l’esperienza di Remida la chiave del successo del punto vendita.