Come creare un franchising: i consigli di chi c’è riuscito

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Come creare un franchising

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Come creare una rete in franchising: i consigli di chi c’è riuscito

Creare un franchising: i consigli di Giuseppe Sciortino, titolare dei marchi franchising Don Gelato & Coffee e Tosto.

Giuseppe Sciortino voleva avviare una catena di locali, ma una volta avviata la sua prima gelateria si è trovato a fare i conti con la difficoltà della duplicazione, due gelaterie non costano il doppio di una e tre quintuplicano i problemi…Figuriamoci le cinque che aveva in mente con il suo piano!

Ma Giuseppe Sciortino non si perde d’animo e studia metodi per delocalizzare la produzione, abbattere i costi fissi, rendere “liquido” il business e… ci riesce. Come?

«Ho sviluppato un sistema, una vera e propria “formula” per permettere agli imprenditori di trasformare le proprie aziende in franchising e così creare una rete in franchising. Tutti vogliono creare una catena di negozi in franchising, ma le difficoltà che si incontrano sono disarmanti. Innanzitutto una catena non può essere gestita come un singolo locale: perché nessuno di noi ha il dono dell’ubiquità, serve un metodo diverso, un sistema che ti permetta di centralizzare senza avere costi di struttura e controllare senza il bisogno della tua presenza».

Come sviluppare un franchising: studia una formula conveniente

Dunque, come creare un franchising? «Questa catena è mia. La maggior parte dei franchising di toast commettono un peccato che rende complicatissimo monitorare le vendite e i consumi: ti vendono gli ingredienti per fare i panini. Il problema è che non è difficile accordarsi con produttori locali per reperire ingredienti di qualità a prezzi più bassi. Risultato? Che i tuoi franchisee smetteranno di rifornirsi da te e di nascosto prenderanno merce da altri, abbassando standard e qualità. Ma a me non accade più proprio perché ho studiato una formula, fatta di procedure, che mi permette di riprogettare il sistema alla radice. Io rendo conveniente rifornirsi da me e semplice monitorare se lo fai e quanto. Per esempio, io non vendo ingredienti ma “kit” per toast, già assemblati, con gli ingredienti esatti e le dosi giuste, tutti della medesima qualità… questo semplifica parecchio i costi del personale, gli sprechi e i tempi di addestramento, offro l’unico ingrediente che in Italia non si trova: il pane per toast “panificato” di qualità».

Come creare una rete in franchising: trova solo ciò che puoi fornire e punta a quello

Ecco il sistema per creare una catena di negozi in franchising: trova ciò che solo tu puoi fornire e punta a quello, rendendo tutto il resto che non puoi offrire di meglio, più semplice e facile da ottenere. In effetti il pane dei toast che è possibile gustare nella catena Tosto è differente: si sente che è fatto da un panificatore e non da una macchina. Ed è un controsenso perché il pane “in cassetta” che si usa per i toast è fatto proprio per essere industrializzato: nessun panificatore spenderebbe tempo per fare un pane in cassetta “a mano, ma per Tosto fanno un’eccezione.

E così Giuseppe Sciortino in pochissimi mesi ha dato vita al franchising Don Gelato&Coffee, la gelateria che esporta il gelato siciliano nel mondo e a Tosto, franchising di toast ed è di prossima apertura OverDog, catena di hot dog oversize che punta a insegnare agli americani come si fa un panino con würstel di qualità italiana.
INFO: www.Dongelato.it, www.Tostofranchising.com

Articolo di Lorenzo Ait, esperto@millionaire.it
Lorenzo Ait, imprenditore seriale, aiuta gli imprenditori a fare impresa. Ha scritto il libro Startup in 21 giorni (Sperling&Kupfer). Lorenzo offre la sua consulenza anche ai lettori di Millionaire. Scrivere a: esperto@millionaire.it, nell’oggetto: “idea di business”. INFO: www.lorenzoait.com