Giro d’affari in crescita (+3,5%) e aumento dell’occupazione (+4,8%). L’affiliazione commerciale si conferma una buona soluzione per chi desidera avviare una carriera imprenditoriale.
Il Rapporto Assofranchising 2021, strutture, tendenze e scenari parla chiaro: lo stato di salute del franchising, nonostante la pandemia, è buono. A dirlo sono i numeri: il giro d’affari del 2020, pari a oltre 27 miliardi di euro, è aumentato del 3,5% rispetto al 2019, cresce il numero di addetti nel sistema (4,8%) e leggermente anche la media di occupati per punti vendita, che segnano un incremento del 5,2%.
L’affiliazione commerciale, dunque, può essere vista come la risposta di chi ha deciso (o ha dovuto) a mettersi o rimettersi in gioco anche per via dell’emergenza sanitaria.
«La formula del franchising rappresenta lo strumento più utile per avvicinarsi all’autoimpiego
e alle proprie ambizioni» ha commentato Alberto Cogliati, segretario generale di Assofranchising.
«La forza della rete, che fa squadra nei momenti difficili, mettendo a punto soluzioni e supporti su misura, rivela la capacità di tenuta del franchising sia in termini di fatturato sia occupazionali. Durante tutto il 2020 i nostri associati hanno studiato formule ad hoc per andare incontro ai loro franchisee garantendo, in questo modo, la prosecuzione delle attività di business. Il 2021 è orientato al consolidamento dell’impegno nei confronti degli associati, per poter offrire sempre tutto il supporto necessario e sostenere il desiderio di essere imprenditori».
«Il settore franchising ha dimostrato una capacità di particolare tenuta e adattamento alle diverse condizioni generate dall’emergenza pandemica» fanno sapere da Nomisma, recentemente entrata in Assofranchising in veste di main partner. «Tanto che in Italia sta vivendo un importante sviluppo legato a specifici settori e per questo merita una particolare e prospettica attenzione, per cogliere nuove opportunità e margini di ulteriore crescita. Sarà questo il contributo che andremo a offrire ad Assofranchising e ai suoi associati».