Internazionalizzazione del franchising, ovvero come esportare il franchising all’estero. Quali vantaggi e opportunità ci sono?
Internazionalizzazione del franchising: i vantaggi di sviluppare una rete franchising all’estero
Il franchising è un ottimo strumento per crescere sui mercati esteri. Continua ad aumentare, infatti, il numero delle imprese che ricorre al modello franchising per raggiungere questo obiettivo. Obiettivo che permette ai franchisor di ridurre i problemi legati alla lontananza dei mercati e ai problemi del finanziamento necessario allo sviluppo delle reti all’estero.
I vantaggi dell’internazionalizzazione del franchising sono diversi: riconoscimento e affermazione delle insegne, rapido sviluppo degli affari in termini di fatturato, maggiori profitti.
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Internazionalizzazione del franchising: cosa sapere per aprire un franchising all’estero
Esportare all’estero know-how e brand attraverso la formula franchising è quindi un’operazione possibile, ma che sicuramente può presentare delle criticità e delle difficoltà. Proprio per questo sono necessarie un’analisi e una pianificazione accurata.
Il franchisor che vuole progettare lo sviluppo all’estero della rete franchising deve tenere a mente in particolare un fattore di criticità, quello legato alla logica di internazionalizzazione franchising. Perché un’impresa posizionata su un mercato inadeguato al suo modello può perdere flussi prospettici importanti di reddito della rete, con l’incognita concreta di dispersione del valore aggiunto del modello franchising se non si perseguono logiche di tutela del sistema e un corretto mix di formule di ingresso per paese/macro-area.
Internazionalizzazione del franchising: i consigli su come esportare il franchising all’estero
Per aprire un franchising all’estero il primo passo da fare è quello di effettuare uno studio attraverso il quale sarà possibile individuare tutti quei mercati che potenzialmente potrebbero dare i maggiori profitti per il franchising del brand.
Occorre inoltre valutare l’insicurezza dal punto di vista economico, legata non tanto al guadagno dell’impresa sul lungo periodo, quanto piuttosto alla bilancia commerciale del Paese di destinazione.
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Sviluppo franchising all’estero: come tutelarsi
A tutela di tutti quegli imprenditori che hanno deciso o decideranno di intraprendere la strada dell’internazionalizzazione del franchising, esistono una serie di programmi a garanzia del credito che acquistano particolare importanza nel caso in cui si è deciso di investire in un paese a rischio.
In generale, gli istituti di credito che hanno programmi dedicati al franchising hanno maggiore attenzione nel valutare un finanziamento finalizzato all’internazionalizzazione della rete franchising, ma certamente richiedono di vedere un business plan coerente e approfondito, oltre alle evidenze di risultati positivi già raggiunti nel proprio mercato.