Nuovi mestieri: L’allenatore del libro sarà un franchising Insegna a leggere e a scegliere un libro.
Ogni anno, in Italia, si spendono milioni di euro in libri. C’è chi li realizza, produce, distribuisce. Chi punta sulla carta e chi sul digitale. Chi legge e chi promuove la lettura.
Il mestiere del book trainer è stato inventato da Gian Paolo Serino, critico letterario e fondatore di Satisfiction, rivista letteraria edita da Vasco Rossi, con Camilla Baresani, scrittrice.
Con lei Serino ha avviato il Primo corso di lettura creativa.
«Leggere è oggi il più bello degli sport estremi e dei piaceri legali. Abbiamo già organizzato due corsi, con 16 e 20 partecipanti. Tutte donne, finora.
Quattro lezioni costano 500 euro e insegnano a diventare lettori consapevoli. Oggi bisogna capire qual è il libro che vale» afferma Serino.
«Il marketing librario ci propone di tutto. È la dittatura delle fascette, secondo le quali ogni libro è un capolavoro. Per non dire delle recensioni. Il corso insegna a leggere, a cogliere il valore di un testo, la musicalità e il senso delle frasi».
Il book trainer a pagamento sostituirà il bibliotecario o il librario professionale, con i suoi consigli? «Spero di no. Cerchiamo anche di rendere più accessibili i nostri corsi. Stiamo prendendo accordi con due catene librarie perché sponsorizzino le lezioni, riservando ai lettori quote minime.
E stiamo creando un franchising: per ora ci spostiamo noi, ma ci accorderemo con coppie di scrittori e critici nelle maggiori città perché organizzino corsi con il nostro marchio».
Per maggiori informazioni: www.thebooktrainer.it