Smartphone seconda vita di qualità. Franchising iRiparo

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iRiparo, prima rete franchising europea per le riparazioni di smartphone e tablet, conta 120 punti vendita e un piano di sviluppo in mezza Europa.

Per tutti gli affiliati l’azienda assicura investimento iniziale contenuto, basse royalty mensili, allestimento del punto vendita, forti economie di scala che assicurano la maggior qualità al miglior prezzo.

Secondo recenti sondaggi, il nuovo “tesoretto” delle famiglie italiane non è più la catenina o la spilla della nonna, bensì gli oggetti tecnologici di ultima generazione.

Se i nativi digitali non potrebbero vivere senza uno smartphone, anche le vecchie generazioni stanno abbracciando il nuovo mondo, arrivando a contare un numero sempre crescente di dispositivi all’avanguardia.

Riuscire a dare una seconda vita ai dispositivi, vittime di rotture o problemi, è quindi di fondamentale importanza dal momento che l’acquisto di un nuovo smartphone ha costi importanti.

Vetro rotto, rottura dei tasti, caduta in acqua: sono solo alcuni esempi di problemi non coperti dalla garanzia della casa produttrice ed è proprio in questo settore che si inserisce iRiparo, con oltre 120 negozi.

Ecco i numeri del settore:

  • Più di 1,5 miliardi La previsione di vendita di smartphone nel mondo nel 2015
  • 20 milioni La previsione di vendita di smartphone in Italia nel 2015
  • Oltre 200 euro Il prezzo medio di un buon smartphone o tablet
  • 75 euro Il prezzo medio di una riparazione

franchising riparazione iriparo

A parlarcene è Enrico Lorefice, direttore commerciale del progetto franchising iRiparo.

Su quale filosofia si basa il vostro rapporto con gli affiliati?

«Serietà e massima collaborazione sono le nostre parole chiave. L’importante sinergia tra la sede centrale iRiparo e l’affiliato poggia le basi su un rapporto di fiducia e collaborazione continua: dopo l’apertura del negozio, l’affiliato trova un appoggio costante per quanto riguarda gli aggiornamenti tecnici, l’acquisto di pezzi di ricambio di qualità, comunicazione e promozione a livello locale e nazionale».

franchising iriparo enrico lorefice

Riparare dispositivi così all’avanguardia non dev’essere una cosa semplice: che tipo di preparazione riceve ogni affiliato?

«Tutti i nostri affiliati, grazie alla formazione iniziale e di aggiornamento, acquisiscono tutte le capacità e le competenze necessarie per poter intervenire sui dispositivi danneggiati. La qualità della riparazione è una prerogativa fondamentale del nostro marchio e la formazione è quindi un aspetto determinante. La sede centrale rimane, comunque, per tutti gli affiliati, un punto di riferimento per ogni genere di necessità, soprattutto di tipo tecnico».

Il progetto è cresciuto nel corso degli anni e ha introdotto alcuni servizi che vanno oltre la semplice riparazione, quali sono?

«Il cliente deve poter trovare nei centri iRiparo un’assistenza a 360 gradi: dalla riparazione, alla risoluzione di problemi di tipo software, fino a un’ampia gamma di accessori e consigli che possono preservare il dispositivo nel tempo. Nei centri iRiparo si può scegliere di non riparare il proprio dispositivo, optando per il passaggio a un modello successivo con dispositivi usati, garantiti da test severissimi e con una garanzia di 12 mesi».

Oltre ai dispositivi, nei centri iRiparo è presente una forma assicurativa sugli interventi?

«Questa è proprio la novità 2015: la “iRiparo Protection”. È a tutti gli effetti un’assicurazione sulla riparazione e non solo: il dispositivo viene assicurato per 12 mesi e il cliente può trovare assistenza gratuita per tutti i problemi legati al suo smartphone. Tanto per fare un esempio: ripariamo un vetro rotto e nel giro di qualche settimana smette di funzionare un tasto? La iRiparo Protection coprirà la riparazione del tasto a costo zero per il cliente».

Tra gli obiettivi del 2015 c’era lo sbarco sui mercati esteri: obiettivo centrato?

Sì. Sono oltre 10 i negozi già attivati sul territorio francese, tre in Svizzera e nei primi mesi del 2016 saremo ufficialmente operativi prima in Spagna e quindi nel Regno Unito. Senza dimenticare l’Italia, da dove è partito l’intero progetto franchising iRiparo: oltre 100 i negozi già attivi e sono in continua crescita i contatti per prossime aperture o richieste d’informazioni. Il progetto iRiparo, forte del lavoro svolto in Italia, è pronto ad affrontare il mercato europeo… e non solo.

franchising iriparo negozio assistenza

In sintesi i numeri del franchisor iriparo

  • 25mila euro L’investimento totale
  • 150mila euro Il fatturato minimo annuo stimato per un negozio
  • 8 mesi Il tempo medio di rientro dell’investimento
  • 11 I giorni di formazione iniziale
  • 1-2 Persone per gestire il negozio

 

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