Febbraio 2014

Tempo di lettura: 2 min

Indice

Non c’è la bacchetta magica…

Avevo un negozio di alimentari che ho dovuto chiudere perché la gente oggi come oggi risparmia anche sul cibo.

In Italia non abbiamo nessun aiuto: o vendi oppure devi chiudere e pagare tutto in prima persona.

Alla luce di questa condizione dell’imprenditore e considerando la crisi volevo chiedere quale potrebbe essere il negozio da aprire in franchising con più possibilità di successo.

Lettera firmata

Certo, fare l’imprenditore in tempo di crisi è particolarmente difficile. Chi non riesce ad adeguare la propria attività al periodo, trovando nuove soluzioni, va in difficoltà e difficilmente trova “supporto” nelle banche o nello Stato.

Purtroppo questo è il “rischio imprenditoriale”, una criticità che esiste da sempre, ma che oggi crea una selezione addirittura feroce in tanti settori.

Per questo motivo è particolarmente utile scegliere il franchising, un sistema che mette insieme le risorse del singolo con la forza di gruppo della rete. Tuttavia questa formula, da sola, non rappresenta la soluzione magica ai mali dell’economia.

Occorre sempre che la scelta del franchising sia accompagnata da una valutazione attenta di tutti gli elementi che possono far funzionare la specifica attività nel mercato di riferimento.

Bisogna partire dalla propria realtà locale, considerare il mercato della zona, valutando il tipo di clientela, la concorrenza esistente nei vari settori e gli spazi non ancora coperti, in quei settori o in altri nuovi.

Poi bisogna saper scegliere il franchisor giusto, che sia una azienda seria, qualificata, organizzata, finanziariamente solida. Inoltre bisogna saper valutare se il progetto funziona davvero, se è stato sperimentato con successo.

Bisogna capire anche che cosa si addice alle proprie caratteristiche personali e al proprio background professionale.

Rispondere: “questo negozio in franchising funziona e l’altro no” è un esercizio sbagliato, che a un esperto di franchising non dovrebbe essere mai richiesto. Ci sono attività che oggi funzionano, ma che tra due anni potrebbero scomparire. Altre che oggi stentano, ma che saranno vincenti nei prossimi 20 anni. Per aumentare le probabilità di successo occorre fare “tanto lavoro a casa”.

In alternativa vale la pena di affidarsi a un consulente di franchising esperto, in grado di fare una valutazione “personalizzata”.