Unico non significa vincente
Nella ricerca di un’idea unica e vincente, mi sono imbattuta spesso in idee replicabili e dunque facilmente perdenti… Il concetto “chiavi in mano”, sembra essere oggi la bacchetta magica del business. Ma siamo nel 2014, e l’informazione, la curiosità, il Web hanno ristretto i campi oscuri per avviare un business. Scusate lo sfogo, ma nell’ultima chiacchierata in tema, mi sono resa conto di saperne più io che il responsabile del progetto a cui mi ero avvicinata…
Lettera firmata
Lo sfogo è interessante e stimolante.
Credo che la lettrice faccia un’equazione non sempre corretta. Idea unica=vincente: nella mia esperienza non è quasi mai così.
Tutti noi abbiamo avuto almeno una volta nella vita qualche idea di business, addirittura c’è chi ne inventa una al giorno.
Ma tra l’idea e la sua realizzazione pratica c’è già un mare. Tra la realizzazione pratica e la possibilità che si riveli un successo c’è addirittura un oceano.
Ancora, tra il successo di una idea e la sua replicabilità in franchising ci sono parecchi oceani.
Infine, tra la sua replicabilità in franchising e il consolidamento della rete ci sono universi interi.
Un solo dato: negli ultimi 20 anni in Italia ci sono stati oltre 2.000 marchi che hanno tentato di fare franchising.
Sapete quanti ce l’hanno fatta? Circa 200.
Insomma, l’originalità dell’idea non è affatto un requisito prioritario se si desidera scegliere un business vincente.
Al contrario, a volte un’idea semplice e collaudata funziona meglio.
Quanto al fatto che un’idea sia replicabile perché tutti la conoscono presto, grazie ai potenti mezzi della tecnologia, non funziona proprio così.
In molti casi si riesce a replicare l’idea, ma non il suo successo. Che è come dire: molte case automobilistiche sanno com’è fatta una Ferrari e possono provarci a farne una, ma quello che otterranno non sarà mai una Ferrari…
Pensate a McDonald’s. Quanti nel mondo hanno tentato di imitarlo? Centinaia.
Ma a tutt’oggi il suo concept (assolutamente replicabile) resta vincente in tutto il mondo.
Quanto alla delusione del lettore rispetto ai contenuti di tante proposte di franchising, non posso che condividerne il pensiero. Spesso dietro a certi progetti c’è il nulla. Ma in tutti gli ambiti, innovativi o più tradizionali, ci sono anche franchisor che hanno un effettivo know-how e che sanno trasferirlo con successo.