La nostra filosofia per stare bene con sé stessi.
Brooklyn Fitboxing arriva in Italia nel 2017 con le prime affiliazioni in franchising grazie al passaparola fra ad- detti del settore e, dopo un periodo di adattamento al mercato italiano, inizia la crescita organizzata del brand.Oggi l’azienda conta oltre 160 club nel mondo di cui 140 solo in Spagna. In Italia sono già aperti 5 centri e 4 sono di prossima apertura entro la fine del 2022.
Il fitboxing è diventatouno degli sport più in voga in Spagna e ora vuole conquistare il mondo intero. Da quando Juan Pablo Nebrera, CEO di Brooklyn Fitboxing, si è messo al lavoro nel 2014 per consolidare un nuovo modo di fare sport, questa disciplina che combina movimenti di base di boxe, muay thai, kick boxing ed esercizi funzionali è diventata una delle hit nel settore del fitness.“In Italia ci stiamo espandendo velocemente. Il nostro obiettivo è replicare il successo che Brooklyn Fitboxing ha avuto in Spagna. Nel mondo l’azienda conta 160 club, di cui 140 sono in territorio spagnolo. Ad oggi abbiamo cinque centri italiani ed entro fine 2022 ne apriremo altri 4” commenta Gabriele Aluigi, Country Manager Italia di Brooklyn Fitboxing.
“Il nostro team italiano, anch’esso in crescita e con base a Milano, è composto da 8 collaboratori e supporta quotidianamente i centri direzionali e i centri affiliati. Abbia- mo aperto di recente due club a Milano, in zona Isola e Ticinese, di cui uno a gestione diretta. Quest’ultimo ha battuto il record di fatturato di tutti i tempi già nel primo mese di apertura.Tale risultato, unito al successo degli altri club, ha infuso grande fiducia negli azionisti del gruppo che hanno deciso di procedere con un primo round di finanziamento da 10 milioni di euro che consentirà al brand di crescere molto più velocemente all’interno dei confini italiani. Tra settembre e ottobre sono previste altre due aperture di nostra proprietà a Milano, oltre a diverse affiliazioni già in corso su Roma, Monza, Bergamo, Brescia, Torino e altre città”.
Quali sono secondo lei e secondo i vostri numeri i segreti o le strategie di successo di questo format?
“Divertimento. Gamification. Community. Il nostro approccio si basa soprattutto sul divertimento, rendendo dimagrimento o rimodellamento del corpo il normale risultato dell’allenamento efficace e coinvolgente con- dotto da trainer professionisti. Il nostro metodo si basa sull’High Intensity Interval Training (HIIT) e consigliamo di allenarsi almeno due volte a settimana. Grazie a un prodotto unico nel suo genere e a una tecnologia innovativa, i fitboxer possono monitorare la loro performance in tempo reale, allenandosi a ritmo di musica e sfidandosi a vicenda in tutto il mondo.
Inoltre, potrei citare i nostri fitboxers a Milano che ci dicono spesso ‘Ragazzi, finalmente una palestra in cui negli spogliatoi ci si parla!’ e questo mi rende particolarmente felice. Capita infatti che dopo l’allenamento si vada a bersi una birretta tutti insieme ed è anche grazie a quello che avvie ne fuori dal club, allo spirito di apertura e inclusione, che la nostra community ci segue e si appassiona al brand”.
Chi è il vostro affiliato ideale? E cosa deve fare chi desidera affiliarsi al brand?
“In questo momento storico, essendoci ancora molte aree disponibili in Italia, i nostri affiliati ideali sono imprenditori aperti all’opportunità di una formula “cluster” (più club nella stessa area). Questo consente ai franchisee di beneficiare delle competenze e dell’operatività acquisite su un singolo club, anche sulle aperture successive.
In Brooklyn Fitboxing attiriamo due tipologie di affiliati: imprenditori/investitori in cerca di un solido ritorno economico sull’investimento e coloro che optano per l’autoimpiego (giovani professionisti del settore, personal trainer o manager che scelgono di avviare la propria attività imprenditoriale). Per prendere parte alla procedura di selezione, basta inviare una email a: italy@brooklynfitboxing.com”.
Qual è la più grande sfida che avete affrontato finora in questo percorso e come l’avete superata?
“La sfida più grande che il mondo del fitness ha dovuto affrontare è stata indubbiamente il Covid 19. Come Brooklyn Fitboxing avevamo nel mondo circa 140 centri prima della pandemia, adesso ne abbiamo 160. Siamo cresciuti nonostante tutto. Non abbiamo chiuso nessun centro e in Italia, nonostante il brand non fosse ancora maturo, i nostri club hanno resistito molto bene facendo leva sulla bontà e sul valore della nostra community. Nei club Brooklyn Fitboxing ci conosciamo tutti per nome, insieme abbiamo affrontato le difficoltà, abbiamo continuato ad allenarci online e, grazie a questa forza, i club oggi sono di nuovo aperti e stanno andando meglio di prima”.
Perché a un affiliato conviene scegliere Brooklyn Fitboxing?
“Il nostro è un format innovativo e dinamico, capace di adattarsi all’evoluzione del mercato. Cambiamo allenamento ogni due settimane, supportiamo i franchisee con contenuti di marketing e comunicazione creati ad hoc e la nostra tecnologia è brevettata e unica al mondo. Inoltre, il rapido ritorno sull’investimento (circa due anni e mezzo), le dimensioni contenute dei club (circa 200mq), la facilità di gestione (app, ridotto numero di personale e approccio cashless), sono alcune delle motivazioni che ci rendono competitivi e appetibili nel mondo del franchising e che ci caratterizzano come un business “smart” a 360°, capace di affrontare le sfide presenti e future e di rivoluzionare il mondo del fitness, rendendo l’allenamento un vero e proprio divertimento aperto a tutti.”
Per Brooklyn Fitboxing Italia, in cantiere c’è l’apertura di altri quattro club entro la fine del 2022 per arrivare a un’espansione che prevede l’apertura di oltre 50 club in tutto il Paese.
Per informazioni brooklynfitboxing.com